martedì 13 aprile 2021

Misure per l’autoimprenditorialità - Nuove imprese a tasso zero

Misure per l’autoimprenditorialità - Nuove imprese a tasso zero

Cos’è
la misura “Nuove imprese a tasso zero” ha l’obiettivo di sostenere, su tutto il territorio nazionale, la creazione e lo sviluppo di micro e piccole imprese a prevalente o totale partecipazione giovanile o femminile.

A chi si rivolge
Micro e piccole imprese costituite da non più di 60 mesi alla data di presentazione della domanda di agevolazione e in cui la compagine societaria sia composta, per oltre la metà numerica dei soci e di quote di partecipazione, da soggetti di età compresa tra i 18 ed i 35 anni ovvero da donne.
Possono accedere anche le persone fisiche che intendono costituire una nuova impresa.

Cosa finanzia
Sono ammissibili le iniziative, realizzabili su tutto il territorio nazionale, promosse nei seguenti settori:
- produzione di beni nei settori industria, artigianato e trasformazione dei prodotti agricoli;
- fornitura di servizi alle imprese e alle persone ivi compresi quelli afferenti all'innovazione sociale;
- commercio di beni e servizi;
- turismo ivi incluse le attività turistico-culturali finalizzate alla valorizzazione e alla fruizione del patrimonio culturale, ambientale e paesaggistico, nonché' le attività volte al miglioramento dei servizi per la ricettività e l'accoglienza.
I programmi di investimento proposti dalle imprese costituite da non più di 36 mesi possono prevedere spese ammissibili non superiori a € 1.500.000, per le imprese costituite da più di 36 mesi e da non più di 60 mesi, l’importo delle spese ammissibili non può essere superiore a euro 3.000.000.

Termini e modalità di presentazione delle istanze
La presentazione delle domande avviene esclusivamente online attraverso la piattaforma informatica di Invitalia dal 19 maggio 2021

Agevolazioni
Le agevolazioni assumono la forma di finanziamento agevolato, a tasso zero, della durata massima di dieci anni, e di contributo a fondo perduto, per un importo complessivamente non superiore al 90% della spesa ammissibile.
Per le imprese costituite da non più di 36 mesi, il contributo a fondo perduto è riconosciuto in misura pari al 20% delle spese relative a macchinari, impianti ed attrezzature, programmi informatici e servizi per le tecnologie dell’informazione e della comunicazione, brevetti e licenze d’uso.
Per le imprese costituite da non più di 60 mesi, il contributo a fondo perduto è riconosciuto in misura pari al 15% delle spese relative a macchinari, impianti ed attrezzature, programmi informatici, brevetti, licenze e marchi.
In caso di esaurimento delle risorse finanziarie destinate al contributo a fondo perduto, le agevolazioni sono concesse nella sola forma di finanziamento agevolato.
Al fine di fornire un ulteriore sostegno alle imprese di più recente costituzione la misura prevede inoltre l’offerta di servizi di tutoraggio.

Contributi Fiere e Manifestazioni Chieti/Pescara

La Camera di Commercio Chieti Pescara ha pubblicato un bando pubblico con l’obiettivo favorire la partecipazione sia a fiere o manifestazioni promozionali organizzate nelle province di Chieti e Pescara e, in particolare, presso gli spazi espositivi e padiglioni dell’Ente camerale ubicati al Marina di Pescara ed a Chieti Scalo e presso gli spazi espositivi di Lanciano Fiera, nonché alle altre manifestazioni extra regionali, organizzate sul territorio nazionale e con valenza internazionale (ad esclusione di quelle alle quali l’Ente camerale partecipa direttamente attraverso una collettiva di aziende).

Misura dell’Agevolazione 

Contributo a fondo perduto pari al 50% delle spese ammissibili:
per importo massimo di € 500,00 e di € 300,00 per le imprese con sede legale e/o unità locale in altre province.
Per un massimo di €. 1.000,00 onnicomprensive per le imprese con sede legale nelle province di Chieti e Pescara, per la partecipazione alle fiere e manifestazioni extra regionali, organizzate sul territorio nazionale e con valenza internazionale (ad esclusione di quelle alle quali l’Ente camerale partecipa direttamente attraverso una collettiva di aziende

Presentazione delle domande

Le domande di contributo andranno presentate a partire dalle ore 09:00 del 15/04/2021 fino alle ore 21:00 del 30/11/2021.

mercoledì 7 aprile 2021

Agevolazioni impresa investimenti beni strumentali

Gentile Cliente, di seguito una breve scheda di sintesi delle principali agevolazioni per le imprese in caso di investimenti in beni strumentali. La spettanza delle agevolazioni e l'analisi dei profili di cumulabilità presuppone, comunque, una valutazione preliminare da parte dello Studio.

  • Credito di imposta acquisto beni strumentali ordinari
    • Oggetto: investimenti in beni materiali (fino a 2 milioni di euro) ed immateriali (fino a 1 milione di euro) nuovi strumentali all'esercizio d’impresa
    • Periodo: dal 16 novembre 2020 e fino al 31 dicembre 2021, ovvero entro il 30 giugno 2022, a condizione che entro la data del 31 dicembre 2021 il relativo ordine risulti accettato dal venditore e sia avvenuto il pagamento di acconti in misura almeno pari  al  20 per cento del costo di acquisizione
    • Agevolazione: credito di imposta pari al 10% (15% per gli investimenti in strumenti e dispositivi tecnologici destinati dall'impresa alla realizzazione di modalità di lavoro agile) dell’investimento sostenuto utilizzabile in compensazione:
      • per gli investimenti effettuati dal dal 16 novembre 2020 e fino al 31 dicembre 2021 e per i soggetti con ricavi fino a 5 milioni di euro in una quota annuale
      • negli altri casi in tre quote annuali di pari importo
  • Credito di imposta industria 4.0 beni materiali
    • Oggetto: investimenti in beni strumentali nuovi indicati nell'allegato A annesso alla legge 11 dicembre 2016, n. 232
    • Periodo: dal 16 novembre 2020 e fino al 31 dicembre 2021, ovvero entro il 30  giugno 2022, a condizione che entro la data del 31 dicembre 2021 il relativo ordine risulti accettato dal venditore e sia avvenuto il pagamento di acconti in misura almeno pari al  20 per cento del costo di acquisizione
    • Agevolazione: credito di imposta, utilizzabile in compensazione in tre quote annuali di pari importo pari al:
      • 50% del costo per la quota di investimenti fino a 2,5 milioni di euro
      • 30% per cento del  costo per la quota di investimenti superiori a 2,5  milioni  e  fino  a  10 milioni di euro
      • 10% per cento del  costo per  la quota di investimenti superiori a 10 milioni di euro e fino al limite massimo di costi complessivamente ammissibili pari a  20  milioni  di euro
  • Credito di imposta industria 4.0 beni immateriali
    • Oggetto: investimenti in beni strumentali nuovi indicati nell'allegato B annesso alla legge 11 dicembre 2016, n. 232
    • Periodo: dal 16 novembre 2020 e fino al 31 dicembre 2021, ovvero entro il 30  giugno 2022, a condizione che entro la data del 31 dicembre 2021 il relativo ordine risulti accettato dal venditore e sia avvenuto il pagamento di acconti in misura almeno pari al  20 per cento del costo di acquisizione
    • Agevolazione: credito di imposta, utilizzabile in compensazione in tre quote annuali di pari importo pari al 20% del costo per la quota di investimenti fino a 1 milione di euro
  • Credito di imposta Bonus Sud
    • Oggetto: investimenti, facenti parte di un progetto di investimento iniziale come definito all'articolo 2, punti 49, 50 e 51, del regolamento (UE) n. 651/2014 della  Commissione, del 17 giugno 2014, relativi all'acquisto, anche mediante contratti di locazione finanziaria, di macchinari, impianti e attrezzature varie destinati a strutture produttive già esistenti o che vengono impiantate nel territorio agevolato
    • Territorio: comuni rientranti nella carta degli aiuti (zone assistite delle regioni  Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia e Sardegna, ammissibili alle deroghe  previste dall'articolo 107, paragrafo 3, lettera a), del Trattato sul funzionamento dell'Unione europea, e nelle zone assistite delle regioni Molise e Abruzzo, ammissibili   alle deroghe previste dall'articolo 107, paragrafo 3, lettera c), del Trattato sul funzionamento dell'Unione europea, come individuate dalla Carta degli aiuti a finalità regionale
    • Periodo: fino al 31 dicembre 2022
    • Agevolazione: credito di imposta utilizzabile in compensazione variabile a seconda del territorio di insediamento
  • Nuova Sabatini:
    • Oggetto: beni nuovi e riferiti alle immobilizzazioni materiali per “impianti e macchinari”, “attrezzature industriali e commerciali” e “altri beni” ovvero spese classificabili nell'attivo dello stato patrimoniale alle voci B.II.2, B.II.3 e B.II.4 dell’articolo 2424 del codice civile, nonché software e tecnologie digitali.
    • Agevolazione: garanzia fino all’80% dell’ammontare del finanziamento e contributo in conto interessi su operazioni di finanziamento o leasing interamente utilizzato per coprire gli investimenti ammissibili:
      • di durata non superiore a 5 anni
      • di importo compreso tra 20.000 euro e 4 milioni di euro
      • il contributo è determinato in misura pari al valore degli interessi calcolati, in via convenzionale, su un finanziamento della durata di cinque anni e di importo uguale all’investimento, ad un tasso d’interesse annuo pari al: 2,75% per gli investimenti ordinari; 3,575% per gli investimenti in tecnologie digitali e in sistemi di tracciamento e pesatura dei rifiuti (investimenti in tecnologie cd. “industria 4.0”).