mercoledì 20 maggio 2020

Art. 119 DL Rilancio: incentivi efficientamento energetico, sisma bonus, recupero edilizio.

ECO-BONUS
E' riconosciuta una detrazione del 110% delle spese sostenute su abitazione principale e rimaste a carico del contribuente, sostenute dal 1° luglio 2020 e fino al 31 dicembre 2021, da ripartire tra gli aventi diritto in cinque quote annuali di pari importo, aventi ad oggetto:

- interventi di isolamento termico delle superfici opache verticali ed orizzontali che interessano l'involucro dell'edificio con un'incidenza superiore al 25°% della superficie disperdente lorda dell'edificio medesimo. Il limite di spesa è di 60.000,00 € moltiplicato per il numero delle unità immobiliari che compongono l'edificio;

- interventi sulle parti comuni degli edifici per la sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale esistenti con impianti centralizzati per il riscaldamento, raffreddamento o la fornitura di acqua calda sanitaria a condensazione, ivi inclusi gli impianti ibridi o geotermici, anche abbinati all'installazione di impianti fotovoltaici ovvero di microgenerazione. Il limita di spesa è di 30.000,00 € moltiplicato per il numero di unità immobiliari che compongono l'edificio.

- interventi sugli edifici unifamiliari per la sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale esistenti con impianti centralizzati per il riscaldamento, raffreddamento o la fornitura di acqua calda sanitaria a condensazione, ivi inclusi gli impianti ibridi o geotermici, anche abbinati all'installazione di impianti fotovoltaici ovvero di microgenerazione. Il limita di spesa è di 30.000,00 €.

Gli interventi devono assicurare il miglioramento di almeno due classi energetiche dell'edificio ovvero, se non possibile, il conseguimento della classe energetica più alta. 

N.B.: la maggiorazione si applica anche agli altri interventi di efficientamento energetico di cui all'articolo 14 del DL 63 del 2013 a condizione che vengano eseguiti congiuntamente a quelli appena descritti.

SISMA-BONUS
E' riconosciuta una detrazione pari al 110% delle spese sostenute dal 1° luglio 2020 e fino al 31 dicembre 2021 relative agli interventi di miglioramento sismico di cui ai commi da 1-bis a 1-septies dell'articolo 167 del DL 63/2013. Sarà possibile cedere il credito, ridotto al 90%, ad un'impresa di assicurazione mediante la stipula contestuale di una polizza che copra il rischio di eventi calamitosi. Le presenti disposizioni non si applicano agli immobili in zona sismica 4.

IMPIANTI SOLARI FOTOVOLTAICI
E' riconosciuta, congiuntamente ad uno degli interventi ECO-BONUS descritti in precedenza, una detrazione del 110% delle spese sostenute dal 1° luglio 2020 e fino al 31 dicembre 2021 relative all'installazione di impianti solari fotovoltaici da ripartire in 5 quote annuali di pari importo. Il limite di spesa è di 48.000,00 € e, comunque, di 2.400,00 € per ogni kWh di potenza nominale dell'impianto solare fotovoltaico (1.600,00 € in caso di ristrutturazione edilizia e nuova costruzione). 
La detrazione è riconosciuta anche per l'installazione, contestuale o successiva, di sistemi di accumulo integrati negli impianti solari fotovoltaici agevolati nei limiti di spesa di 1.000,00 € per ogni kWh di capacità di accumulo del sistema.
Le detrazioni sono subordinate alla cessione in favore del GSE dell'energia non auto-consumata. 

COLONNA RICARICA VEICOLI ELETTRICI
E' riconosciuta, congiuntamente ad uno degli interventi ECO-BONUS descritti in precedenza, una detrazione del 110% delle spese sostenute dal 1° luglio 2020 e fino al 31 dicembre 2021 relative all'installazione di infrastrutture per la ricarica di veicoli elettrici da ripartire in 5 quote annuali di pari importo.

N.B.: rientrano tra le spese detraibili quelle sostenute per le attestazione, asseverazioni ed il visto di conformità richiesti dalla normativa. 

BENEFICIARI
Potranno beneficiare delle predette misure agevolative:
- condomini;
- persone fisiche al di fuori dell'esercizio di attività di impresa, arti e professioni, su unità immobiliari.  Solo per i nuovi interventi Eco-Bonus è necessaria la condizione di abitazione principale.

CESSIONE O SCONTO 
I beneficiari delle predette detrazioni potranno alternativamente scegliere di:

1) richiedere lo scomputo dal corrispettivo al fornitore che ha effettuato gli interventi. Quest'ultimo potrà recuperare le somme sotto forma di credito di imposta ovvero cedere il predetto credito ad altri soggetti, inclusi gli istituti bancari;
2) trasformare la detrazione in credito di imposta con facoltà di successiva cessione ad altri soggetti, inclusi gli istituti bancari.

Sarà possibile scomputare la detrazione dal corrispettivo ovvero cedere il correlato credito anche per le detrazioni relative al recupero edilizio, efficienza energetica, adozione di misure antisismiche, recupero facciata, installazione di impianti fotovoltaici, colonnine di ricarica per veicoli elettrici.

N.B. ogni tipologia di cessione del credito o scomputo dal corrispettivo dovuto necessità l'apposizione di un visto di conformità da parte di un soggetto abilitato (Commercialista).

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