venerdì 15 maggio 2020

Contributi Regione Abruzzo per beni strumentali.

Gentile Cliente,

in data odierna è stato pubblicato sul sito della Regione Abruzzo l'avviso "Aiuta Impresa" avente ad oggetto contributi finalizzati ad investimenti (beni strumentali e durevoli, utilizzati per almeno tre anni, quindi non cedibili in questo periodo).

BENEFICIARI
Sono beneficiari della presente agevolazione:
- le Micro e Piccole Imprese;
- i lavoratori autonomi in regime forfettario ai sensi della legge 27 dicembre 2019, n.160 “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2020 e bilancio pluriennale 2020 - 2022;

I beneficiari, alla data di presentazione della domanda, devono:
- essere costituiti da oltre 3 anni;
- essere operanti, da almeno tre anni, nel territorio abruzzese;

Inoltre i richiedenti devono possedere, alla data di presentazione della domanda, i seguenti requisiti di ammissibilità, a pena di esclusione:
a) per le micro e piccole imprese, essere regolarmente iscritte come attive nel registro delle imprese della CCIAA territorialmente competente;
b) per i lavoratori autonomi, essere titolari di partita IVA e operare in regime forfettario ai sensi della legge 27 dicembre 2019, n.160;
c) essere operanti sul territorio della regione da almeno tre anni con una o più unità operative destinatarie dell'intervento nel territorio regionale come risultanti dalla Camera di Commercio o dall’Agenzia dell’Entrate;
d) non trovarsi in stato di fallimento, liquidazione, amministrazione controllata, o in ogni altra situazione analoga risultante da una procedura della stessa natura prevista dalle disposizioni legislative e/o regolamentari nazionali; tale requisito non si applica ai lavoratori autonomi;
e) non trovarsi in difficoltà (ai sensi del Regolamento generale di esenzione per categoria n. 651/2014 (GBER)) al 31 dicembre 2019;
f) rispettare i limiti previsti dalla normativa europea «Quadro temporaneo per le misure di aiuto di Stato a sostegno dell’economia nell’attuale emergenza del COVID-19» C(2020)1863, come integrata dalla successiva Comunicazione della Commissione «Modifica del quadro temporaneo per le misure di aiuto di Stato a sostegno dell'economia nell'attuale emergenza del COVID-19» C(2020)2215 final;
g) non essere soggetto alla sanzione interdittiva di cui all’articolo 9, comma 2, lettera c) del decreto legislativo 8 giugno 2001, n. 231 o ad altra sanzione che comporta il divieto di contrarre con la pubblica amministrazione, compresi i provvedimenti interdittivi di cui all’articolo 14 del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81;
h) non avere amministratori e/o legali rappresentanti che si siano resi colpevoli di false dichiarazioni nei rapporti con la Pubblica Amministrazione;
i) aver restituito le agevolazioni pubbliche godute per le quali è stata disposta la restituzione, ove applicabile;
j) osservare gli obblighi dei contratti collettivi di lavoro e rispettare le norme dell’ordinamento giuridico italiano in materia di: (i) prevenzione degli infortuni sul lavoro e delle malattie professionali; (ii) salute e sicurezza sui luoghi di lavoro; (iii) inserimento dei disabili; (iv) pari opportunità; (v) contrasto del lavoro irregolare e riposo giornaliero e settimanale; (vi) tutela dell’ambiente;
k) essere in regola con gli obblighi relativi al pagamento dei contributi previdenziali e assistenziali a favore dei lavoratori o essere in regola con la certificazione che attesti la sussistenza e l’importo di crediti certi, liquidi ed esigibili vantati nei confronti di pubbliche amministrazioni e verificabili attraverso il DURC di importo almeno pari agli oneri contributivi accertati e non ancora versati da parte del medesimo soggetto (DURC) alla data del 01/03/2020.

FORMA ED IMPORTO DELL'INCENTIVO
Il contributo consiste in una sovvenzione diretta, a fondo perduto, concessa a titolo di rimborso delle spese di investimento, nella misura del 40% delle spese sostenute e fino ad un massimo di € 5.000,00 (cinquemila/00) al netto dell’IVA.

SPESE AMMISSIBILI
Le spese ammissibili sono quelle effettuate dalla data del 1 gennaio 2020 e fino alla data di scadenza del presente avviso, così come risultanti dalle date della/e fattura/e;
Sono ammissibili le spese per l’acquisto di macchinari, attrezzature, mezzi di trasporto, arredi, strumenti, sistemi (dispositivi, hardware, software e applicativi digitali e la strumentazione accessoria al loro funzionamento) e di altri beni destinati ad essere utilizzati per un periodo di tempo superiore ai 3 anni, classificabili tra le immobilizzazioni materiali di cui all’articolo 2424 cc, Voci BII2, BII3, BII4; i mezzi di trasporto di cui sopra sono da intendersi quali autoveicoli ad uso strumentale all’attività, anche non esclusivo così come disciplinato della normativa fiscale. In quest’ultimo caso il contributo può essere riconosciuto sul valore fiscalmente ammortizzabile, comunque al netto dell’IVA.
Sono in ogni caso esclusi:
a) le spese per l’acquisto di beni materiali, beni immateriali di proprietà di amministratori o soci dell’impresa richiedente l’contributo o, nel caso di soci persone fisiche, dei relativi coniugi e parenti entro il secondo grado;
b) gli investimenti realizzati tramite locazione finanziaria e acquisto con patto di riservato dominio a norma dell’art. 1523 del Codice Civile;
c) i lavori in economia;
d) i beni acquistati a fini dimostrativi;
e) le spese relative ad un bene rispetto al quale il beneficiario finale abbia già fruito, per le stesse spese, di una misura di sostegno finanziario nazionale o comunitario;
f) beni acquistati con contributi in natura;

DOMANDA
La domanda a valere sul presente Avviso può essere presentata esclusivamente attraverso piattaforma telematica raggiungibile dal sito web della Regione Abruzzo https://sportello.regione.abruzzo.it/ a decorrere dal dalle ore 00.00 26 maggio 2020, alle ore 23:59:59 del 4 giugno 2020.

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